Il liceo scientifico opzione scienze applicate “fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, della terra, all’informatica e alle loro applicazioni.”
(DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 marzo 2010, n. 89, Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei, Art. 8, Comma 2)
Il suo assetto culturale comprende gli stessi ambiti del liceo scientifico, privati della disciplina latino, con un potenziamento orario crescente di scienze e lo studio sistematico dell’informatica che si estende su tutto il quinquennio.

PUNTI DI FORZA

Nel condividere con il liceo scientifico ampi tratti dell’impianto curricolare e dei relativi obiettivi, la specificità del liceo scientifico con opzione scienze applicate consiste nel presentare come asse portante curricolare – già dal primo biennio – l’insieme delle discipline scientifiche integrate dall’informatica, con esplicito obiettivo di privilegiare con particolare sistematicità, nello sviluppo quinquennale del corso, gli aspetti metodologici e procedurali del sapere scientifico.
L’attività di laboratorio, in particolare per la disciplina di Scienze, è affrontata in modo sistematico e costituisce uno dei principali tratti caratterizzanti questo indirizzo. Essa permette di acquisire non solo delle conoscenze, ma una specifica modalità di apprendimento e comprensione della realtà, e aiuta a sviluppare la capacità di osservare criticamente quanto si è appreso.
La comprensione del ruolo della tecnologia e dell’informatica si accompagna costantemente alla trattazione dei contenuti del sapere, all’analisi dei linguaggi (matematico, simbolico, formale), alle loro strutture logiche sottostanti e ai modelli utilizzati nella ricerca scientifica.